Veniamo al tasto dolente di tutta le storie degli Erasmus: la sistemazione. Non v’è dubbio alcuno che senza casa tutto vi sembrerà mooolto diverso, specialmente se vi sono pure cominciati i corsi. Fino ad allora vi sembrerà di stare in vacanza. Almeno fino a quando non vi metterete a cercare casa… La cosa migliore per le povere tasche di un universitario sarebbe avere qualcuno che vi possa ospitare per un numero non precisato di giorni, almeno fino a quando non avrete trovato la vostra piccola e cara casetta. Altra soluzione sarebbe possedere una casa (nella fattispecie) a Madrid: in tal caso l’universitario non sarebbe poi così povero… Cominciamo con le cose serie.

Ostelli

Cominciamo col dire che in spagnolo pare che per indicare “ostello” si usa “albergue”, dunque quando cercate un ostello usate questa parola, e non “hostal” che si associa agli alberghi a due /tre stelle. Abbiamo detto che vi chiederanno circa 1200 pts a notte, inoltre potreste avere pure servizi di lavanderia, telefono, internet, che sono tutti a pagamento, ma che in alcuni casi possono essere utili o necessari. Non dimentichiamo la colazione…

Adesso qualche indirizzo:

NomeIndirizzoTelefonoFermata metro
Sta Cruz de MarcenadoC/Sta Cruz de Marcenado, 2891 547 4532Arguelles
San FerminAvda De Los Fueros91 792 0897Legazpi + bus 123
Richard SchirrmannCasa de Campo91 463 5699Batan

L’ordine non è casuale: il migliore pare che sia il primo, mentre il terzo sarebbe (a detta di alcuni), da evitare a causa della zona… Personalmente sono stato nel secondo, che è lontanuccio dal centro, in quanto oltre che dover arrivare fino a Legazpi dovrete pure prendere un autobus, ma è grazioso, si dorme decentemente, i tipi che lo gestiscono sono molto simpatici e disponibili, c’è una lavanderia, e soprattutto la colazione è DAVVERO abbondante… Io ve lo raccomanderei, anche perchè del primo m’hanno detto che la colazione è piuttosto esigua, però non saprei…

Ho trovato al San Fermin questi altri indirizzi, ma non ne so nulla:

CoronaC/Libertad, 491 521 6767
CanchaC/San Mateo, 2091 308 0159
La IslaC/Prado, 1291 429 5172
Los MandrazoC/Los Mandrazo, 1091 429 4575
MiramarC/San Mateo, 2091 308 0092
Los AngelesC/Cruz, 14non so

La cosa che vi raccomando vivamente è quella di telefonare PRIMA di tentare qualsiasi spostamento attraverso la città con tutti bagagli appresso…

Altro, negli ostelli non potrete stare per più di 5 giorni consecutivi… In compenso, potete prenotare senza dare soldi in anticipo e senza aver bisogno di una carta di credito. Però le prenotazioni durano fino alle 11 del mattino, mi pare: insomma, vi dovrete sbrigare…

Dormire

Se non avete chi vi possa ospitare, la soluzione più economica è quella di trovarvi posto in un ostello della gioventù oppure in un alberghetto a 2 stelle. Così riuscirete a economizzare al massimo. Tenete conto che per un alberghetto a due stelle, vi chiederanno qualcosa come 2000-4000 pts a notte, a seconda che siate più o meno lontani dal centro, in camera doppia e senza nient’altro. In un ostello della gioventù riuscirete a pagare fino a 1200 pts (sotto i 26 anni) e avrete pure la colazione compresa… Ora andiamo a quello che più vi interessa: dettagli ed indirizzi.

Alberghi

Il nome “corretto” qui pare che sia “hostal”. Ne troverete dovunque e comunque, specialmente nel centro della città, in zona Sol, e lungo tutta la Gran Via. I prezzi sono molto variabili e talora persino esosi: tutto dipende se lo cercate sulle vie principali. Vi basterà andare nelle traversine anche proprio attorno a Sol che dovreste trovare sistemazione attorno alle 2500-3000 pts a notte (sempre in doppia). L’unico vero problema potrebbe essere la disponibilità di posti: non crediate che settembre sia “bassa stagione”: il tutto completo si registra spesso, e soprattutto nei fine settimana, quindi occhio… Inoltre, per la prenotazione vi potranno chiedere dei soldi o una carta di credito, nel senso che non accetteranno una semplice prenotazione per telefono, almeno in linea di massima. Anche questo è da tenere in conto. Mi dispiace, non ho indirizzi da proporvi per questa parte, ma vi consiglio caldamente di seguire i links della sezione omonima o quelli posti sulla colonna sinistra di questo documento.

Collegi

Vi invieranno indirizzi ed e-mail di collegi universitari. Sappiate che hanno delle rette altissime, ma dovrete farvi i conti: sareste vicinissimo (anzi, dentro) alla Ciudad, e dovreste avere compreso vitto, alloggio e altri servizi. Occhio a non sperare di poter venire qui a settembre per vedere il collegio e trovare posti liberi: ormai sarà tardi, e seppure di collegi ce ne sono tanti, per poter scegliere e valutare dovrete pensarci un po’ di tempo in anticipo. Mi spiace, ma riguardo ai collegi non so altro…

Utile a sapersi

Pare che all’indirizzo sotto specificato ci sia una lavanderia pubblica con tanto di accesso ad internet (100 pta per 20min). Ora, il prezzo è altino: in Gran Via troverete negozi della Telefonica ove potrete accedere a internet a 200 pta all’ora, infatti non è per questo che vi riporto l’indirizzo. Ve lo riporto per la lavanderia in sé, ma trovarne di altre non dovrebbe essere difficile.

OndaBlue
Calle León, 3
tel. 91-369-5071
(tutti i giorni)

Cercare casa

Cominciamo subito col dire che in generale non sarà facile, a meno che non riusciate a subentrare a gente di vostra conoscenza. La ricerca della casa qui si comincia alle 7.00 del mattino, con il “Segundamano” già comprato ed analizzato, scheda telefonica alla mano e telefonata in corso… Cioè, per essere espliciti: alle 7.00 del mattino dovete già cominciare a telefonare, altrimenti rischiate di perdere solo tempo e denaro, visto che il popolare giornale di annunci è praticamente un quotidiano, con annunci quasi sempre diversi e con un costo di 400pts… “Segundamano” esce tutti i giorni, dal lunedì al venerdì.

Poi ci sono pure gli annunci sulle bacheche che troverete alla Ciudad, lungo Avda Complutense, oppure sulle cabine telefoniche: vi dovrete dare da fare, perché la lotta è dura. Davvero. E vi serve pure una buona dose di fortuna…

Mi raccomando di specificare bene se nel prezzo sono comprese le spese condominiali (gastos), e se no, a quanto ammontano. Inoltre, mi raccomando, andatelo a vedere l’appartamento…

Una grande raccomandazione: NON RIVOLGETEVI MAI ALLE AGENZIE IMMOBILIARI. Non so bene perché, non ho esperienza diretta, ma non se ne parla bene, e allora visto che comunque sareste soli, meglio evitare…

Spesso qui le famiglie usano affittare a studenti una o due stanze dei loro appartamenti, pertanto potreste trovarvi a vivere assieme al padrone di casa, con conseguente imposizione di regole che magari potreste non trovare di vostro gradimento, come il non poter fare feste, o persino non poter invitare a mangiare nessuno, che non potete ospitare gente e altre cose più o meno strane. Queste regole o anche di peggiori le potreste trovare anche in appartamenti interamente abitati da studenti, ed anche questa è una delle cose da mettere in chiaro sin dall’inizio.

I prezzi, sono variabili: la media pare che si aggiri su 30000 pts al mese più le spese, in camera doppia, e 40000 pts per una singola. Ma potreste trovare anche molto di più o molto di meno…

Il periodo migliore per cercare casa… Difficile a dirsi: da quanto mi hanno detto in molti, la cosa migliore sarebbe di essere qui per la fine d’agosto, inizio settembre. Alcuni hanno detto persino di fare una capatina a giugno-luglio. Non saprei: io ho trovato casa a fine settembre, ma mi ritengo fortunato, e altri l’hanno trovata pure più tardi. Fate voi. Funziona un po’ come ovunque: prima venite più scelta avrete…

Mangiare

Fino a quando non avrete trovato casa, penso che la questione “cibo” sia piuttosto spinosa… Vi troverete a mangiare in fast-food della catena “McDonald’s” oppure della “Burger King”, o ancora potrete farvi un “bocadillo” nei migliaia di bar, paninerie e altro. La “paella” è un piatto molto molto buono, da gustare in vari ristoranti del centro. Poi ci sono i “Musei del prosciutto”, ove pure potrete gustare degli ottimi panini con una varietà straordinaria di prosciutti.

Visto che però non si può andare avanti a fast-food, qualche volta avrete voglia di cercare un supermercato. Bene, a parte la catena de “El Corte Ingles”, di cui Madrid è piena (solamente nella zona di Sol mi pare che ce ne siano 4), e degli ipermercati tipo “Carrefour” (lo trovate anche come “Al campo”), i supermercati da cercare sono quelli della catena “Champion”, “Ahorra Mas”, “SuperCor”, “IperCor”, “OpenCor”. Gli ultimi tre fanno parte della catena del Corte Ingles, e di questi l’ultimo mi pare che è aperto fino alle 2.00, sì della notte… Gli orari di apertura comunque vanno dalle 9.00 alle 21.00, orario continuato, in genere. Poi ci sono i discount della catena “Dia”, ove troverete i prezzi più bassi con molti articoli di sottomarca (ma anche di marca, talora…). Vedete un po’ voi.

Ci saranno pure altre catene, ma queste sono quelle che conosco io, e pertanto ve le elenco solo perché sappiate cosa cercare… Ci sono pure le botteghe locali, ma di solito hanno prezzi un poco più alti.

Per frutta e verdura, in genere conviene il mercato rionale. Ce n’è uno ogni domenica, il “Rastro”. Per sapere dov’è è meglio che vi facciate spiegare sul posto, non perché sia lontano, ma perché potreste averne uno più vicino!!! Ho saputo che c’è pure nei festivi.

Una volta in facoltà potrete “godere” della mensa: poco meno di 700pts a pasto, con primo, secondo e frutta. Spesso a base di pesce, e la frittura non manca mai.

Alcune note

Per quanti di voi fossero in possesso della ISIC card e vogliate usufruire dei benefici, diciamo in un McDonald’s, sappiate che non tutti sono convenzionati, pertanto non avrete diritto al beneficio se non andate in quelli convenzionati. Solo per prevenire una possibile delusione…

Qui si è soliti fare la fila in molte situazioni, a partire dagli sportelli degli uffici di poste, banche o altro, fino al mercato rionale (vi capiterà di vederne alle bancarelle del “Rastro”), e persino alle fermate degli autobus!!! Voglio dire, non è che succede sempre sempre, però se capita, adeguatevi…

Casa dolce casa

Una volta trovata casa vi assicuro che la vostra prospettiva cambierà e tutto il mondo vi sembrerà più bello. Anche il cibo che cucinerete con le vostre mani avrà un sapore diverso. Sì, scotto, bruciato, insipido…

Per restare in tema culinario, che i patiti della cucina sappiano che qui non troveranno il basilico, in nessuna forma. Lo conoscono solo per tenere lontane le zanzare… In compenso avrete cipolle ed aglio in quantità industriali, e pure le patate non mancheranno mai… Il pesce pare che sia molto conveniente e buono: dico “pare” perché, dal momento che a me non piace, non posso fare confronti diretti. Una cosa degna di nota è che qui il pane c’è TUTTI i giorni, domenica e festivi compresi. I panifici chiudono solo due o tre volte all’anno.

Parlando d’altro, tutti, ma proprio tutti vi avranno detto che la corrente (i puristi mi perdonino…) qui va 220V. E questo è vero. Quello che nessuno vi saprà dire è che qui le prese a tre terminali, cioè con la messa a terra, sono poco diffuse, e quelle che ce l’hanno NON ce l’hanno CENTRALE, ma laterale… Difficile a spiegarsi, ma cercherò di aiutarmi con la grafica.

Questa è la presa più comune che troviamo in Italia, con la terra centrale
Questa è la presa senza la messa a terra centrale, ed è questo il tipo che troverete più frequentemente a Madrid
Questa è la presa con la terra laterale. Dovreste averne una uguale nella vostra lavabiancheria, oltre che in molti pc, e altro. Occhio che il diametro dei fori è più grande che nelle precedenti

Per saperne di piu’, guardate un po’ questa pagina Wikipedia.

Se dunque vi state portando apparecchietti elettrici, procuratevi gli adattatori del caso, altrimenti rischiate di non poterne fare uso. Attenzione che NON li troverete qui questi adattatori, dovrete pensarci PRIMA di venire.

Telefonare

Altra nota dolente dell’essere Erasmus: chiamare casa, o meglio: “telefono casa”…

Lasciamo perdere il roaming internazionale: informatevi bene, ma molto bene, e scoprirete che non vi conviene. Una prima opzione è quella di comprare una scheda telefonica qui, oppure se é prevista una lunga permanenza potrebbe pure risultare conveniente fare un contratto per il cellulare: riuscirete a comprare un cellulare con contratto per davvero pochi soldi…

Se invece avete la possibilità di accedere al telefono privato di casa, esistono due opzioni interessanti, con due operatori del posto. Telefonica offre “Europa 15” che vi consente di chiamare 15 min al giorno verso un Paese Europeo, per sole 1500pta+16%iva al mese. Se invece avete Uni2 questi offre “Bonus 2000”, che vi dà 10 ore di conversazione al mese per 2000pta+16%iva, da distribuire come volete, però in fasce orarie:lun-ven dalle 20.00 alle 8.00, sabato, domenica e nei giorni festivi: tutto il giorno. (*)

In ultima istanza ci sono i locutori internazionali, sparsi in varie zone, con molti al centro, e potete pure comprare delle schede telefoniche che vi varranno per telefonare da qualunque telefono, anche pubblico, permettendovi di telefonare a 7 pta al minuto in tutta europa. Mi pare che però ci siano dei costi “occulti”, pur restando una valida alternativa se non avete altre risorse…

(*) Offerte in corso nell’anno 2001. Controllate sui siti delle compagnie per verificarne la disponibilità nel vostro periodo di permanenza.

Soldi

Visto che me l’hanno chiesto e magari vi può interessare: come fare per i soldi? Credo che la cosa più semplice ed economica è quella di avere un conto corrente in italia e la tessera bancomat: i vostri versano i soldi sul c/c (cointenstate o delegate un familiare, per evitare di dover fare un bonifico) e voi li prelevate agli sportelli automatici in Spagna: pagherete una commissione, credo, ma potete ammortizzarla prelevando il max concesso, che dovrebbe essere di 250 euro al giorno. Così, almeno, ho fatto io.

Aprire un c/c a Madrid e farvi inviare i soldi con bonifico internazionale, in generale, non è altrettanto economico.

Comunque, cercate di informarvi con varie banche PRIMA DI PARTIRE, anche se vi confesso che sarà difficile trovare informazioni sicure, e soprattutto non contraddittorie. Non dovreste avere magagne per la valuta, visto che da gennaio 2002 l’euro ha invaso un po’ tutti gli Stati dell’unione. I problemi, invece, potreste averli con i vostri Bancomat, ad esempio. Per cui, assicuratevi che IL VOSTRO bancomat qui funzioni, e trovate pure in anticipo una soluzione qualora non vi dovesse funzionare. Non fidatevi troppo del: “in genere funziona”, perché se poi la cosa non va saranno solo fatti vostri… Giusto per saperlo, i bancomat qui hanno 4 cifre. Che l’aggeggio sia tanto intelligente da riconoscere una tessera bancomat italiana ed accettare le 5 cifre del PIN italiano?

Provatene tanti di sportelli automatici, anche di banche diverse, prima di arrendervi. Ciononostante, il mio all’inizio ha fatto i capricci (leggi: sono stato nei guai…) e poi “miracolosamente” ha deciso di funzionare…

Se poi, alla fine, decidete di aprire un vostro c/c a Madrid, ricordatevi che vi necessita un certificato di NON residenza che vi rilasciano ESCLUSIVAMENTE al commissariato in Diego de Leon: non fidatevi di chi vi dice che basta andare in un qualunque commissariato (mi son fatto km e file…).

Il commissariato si trova (non ricordo la via, mi pare calle General Pardinas) alla fermata metro Diego de Leon (linea 6-questo è sicuro): una volta usciti chiedete… Vi servirà un documento di riconoscimento, la sua fotocopia, e dovrete compilare un modulo.

Fuori troverete sicuramente un luuuuuunga fila: NON mettetevi in coda (quella è relativa agli extraeuropei che chiedono permesso di soggiorno) ma fatevi indicare dalle guardie: entrerete nell’ufficio, e lì sì vi toccherà la fila per farvi dare il modulo. Se ci andate con la fotocopia, magari vi sbrigate prima, perchè ve la fanno compilare senza perdere il turno…

Indirizzi Utili

Per ora me ne vengono in mente solo due. Ricordatevi sempre di farvi dire la fermata Metro più vicina al posto che intendete raggiungere e una volta scesi, chiedete: vi sapranno dire…

CTS Viajes – Edificio España Plaza de España 28013 Madrid

Consolato Italiano C/Agustin de Bethencourt, 3 tel. 91 534 6909 Metro 6, fermata “Nuevos Ministerios” lun-ven 9.30 – 12.00 mer 15.30 – 17.00 (oltre che la mattina)

Per il consolato. Una volta scesi dalla metro, prendete l’uscita che dà sulla via Bethencourt. Salendo dalle scale della metro, dopo esservi assicurati di essere sulla via indicata, dovrete procedere in linea retta sul marciapiede e seguirlo. Dovrete attraversare qualche strada, ma continuate in linea retta: non molto lontano vedrete apparire il tricolore…